Mamma e un letto per tre - Relatos Eróticos

Mamma e un letto per tre

Questa è una storia vera accaduta qualche giorno fa : io sono Paolo ho 43 anni sposato con un figlio, mio padre ha 75 anni e mia mamma 65 anni (è alta circa 1.65 Un po' in carne e due tette da sesta misura), io e mia mamma abbiamo rapporti da circa 20 anni, una sera andiamo a trovare il fratello di mia mamma con la sua famiglia in una casa di campagna, trascorriamo una bella serata assieme, intorno all'una di notte salutiamo e andiamo in macchina, provo ad accendere il motore ma non ne vuole sentire di partire, quindi rientriamo a casa degli zii per capire cosa fare, ma si era fatto abbastanza tardi quindi gli zii di offrono per ospitarci ma non c'erano abbastanza posti letto, quindi ci propongono di dormire tutti e tre (io mio padre e mia mamma) nella loro camera da letto, noi accettiamo volentieri. Dopo in po' decidiamo di andare a dormire, quindi entriamo in camera da letto, mio padre si spoglia velocemente e si mette sul letto, io nel frattempo perdo un po' di tempo con il cellulare mentre mia mamma di comincia a spogliare, inizia togliendosi le calze e immediatamente la gonna, mi dava le spalle e quel suo culone con un po' di cellulite e quegli slip neri mi fanno drizzare il cazzi, lei nel frattempo si toglie il maglioncino e si slaccia il reggiseno facendo scendere le sue enormi tette di qualche centimetro si mette una maglietta ed entra nel letto, anch'io rimango con gli slip e la maglietta ed entro nel letto, dopo pochi minuti sento russare mio padre e non riesco a ...

... prendere sonno, mia mamma che era nel mezzo si mette di fianco con il suo grande culone rivolto verso di me, io avevo il cazzi che non riuscivo a controllare, quindi mi metto anch'io di fianco e appoggio il mio cazzi nel suo culo,ero troppo eccitato per dormire, quindi continuo a premere il cazzo nel suo culo,lei si accorge del mio membro duro e di gira verso di me, mi guarda e bisbigliando mi dice smettila che c'è tuo padre accanto, (che russava come un treno) io faccio finta di non sentire e le prendo la sua mano portandola nel mio cazzi duro come la pietra, allora lei in silenzio cominciava masturbarmi mentre io con la mia mano cercavo la sua passera, dopo pochi minuti riesco ad entrare in dito dentro strappandole un mugolio, allora per evitare di farle fare altri gemiti la bacio, ma non mi bastava ci stavano masturbando a vicenda ma io volevo scoparla, allora la faccio sdraiare le allargo le cosce e continuo a sgrillettarle la figa che nel frattempo era diventata calda e umida, continuo con due dita dentro la passera mentre con la bocca le ciuccio un capezzolo che era diventato come un chiodo, eravamo così eccitati che non pensavo più che nello stesso letto c'era mio padre che dormiva, dopo pochi minuti mi metto sopra di lei sentire il mio cazzo penetrare la sua passera e toccare le sue cosce bianche e un po' ruvide dalla cellulite, mi manda in estasi e comincio a pomparla sempre più forte, ma visto che da un momento all'altro mio padre si poteva svegliare la pompo sempre ...