Mi presento come una cinquantenne di bella presenza, bionda, formosa, forse di caviglie un po' grossetta, ma il mio fascino slavo ( sono nata a Belgrado, Serbia) mi ha da sempre aiutata a "nascondere" qualche mio diffettuccio...Da giovanissima i miei genitori si sono trasferiti in Italia per motivi di lavoro e naturalmente li ho seguiti.Ho frequentato tutto il ciclo scolastico in Italia, poi mi sono iscritta all'università e mi sono laureata in geologia. Mio padre ha un' impresa che tratta materiale per l'edilizia.A casa per fortuna i soldi non sono mai mancati e questo mi ha permesso di frequentare ambienti di un certo livello. Vacanze in posti esotici, bella gente... a proposito, vado matta per il sesso e nel mio girovagare ho avuto l'occasione di fare sesso con molti uomini. Adoro i neri... Con quei fisici mozzafiato e quei cazzi da urlo, farseli mi ha sempre eccitata molto! Va da sé che alle orgie a cui ho partecipato, il più delle volte multirazziali, ho preso cazzi da tutte le parti! Avete presenti le performances di Joachim Kessef & Co.? Beh, ricordano parecchio le mie... Ho visto e preso tanti cazzi di tutte le razze. Oltre che neri, di indiani e di cinesi ( d'altronde sono loro i nuovi ricchi ).Da un po' di tempo però ho cominciato a provare un certo interesse per le donne... Me ne sono accorta al mare. Tutte quelle belle ragazze, in topless con i loro tatuaggi civettuoli...Un giorno ero andata al mare con una mia amica. Avevamo deciso di passare una giornata ...
... diversa recandoci in un campo naturista in Croazia.Ho preso nuda il sole molte volte in barca con gli amici, ma quest'anno per vari motivi non c'ero ancora andata. Premetto che non ho peli né sul pube e né da altre parti. Morale, mi sono presa una bella scottatura all'inguine ed alle grandi labbra, nonostante avessi avuto l'accortezza di spalmarmi sulla parte più delicata del corpo una crema con un alto fattore di protezione.Quindi, a dispetto della bellissima giornata di sole e d'aria pura passata a contatto con la natura, il giorno dopo pagavo pegno. Mi era comparsa una macchia rossa sulla mia depilatissima fica e provavo un forte prurito.Decisi di recarmi dal mio medico di base per farmi dare dei consigli.Terminato di lavorare nell'impresa di famiglia, andai dalla mia dottoressa. Avevo fatto tardi causa un problema di natura professionale, quindi arrivai da lei che non c'era più nessuno in sala d'aspetto. Meno male, non tutti i mali vengono per nuocere, mi dissi. Almeno non devo aspettare il mio turno. Busso alla porta del sul ambulatorio e mi venne ad aprire una giovane donna in camice bianco. Rimasi interdetta alla vista della sconosciuta. La dottoressa è in ferie ed io per queste due settimane la sostituisco si affretta a dirmi. Beh, mi dissi, almeno questa è giovane e molto carina!Mi fece accomodare dentro chiudendo dietro di sé l'uscio. Fece lentamente il giro della scrivania e si sedette. A mia volta mi ero accomodata di fronte a lei.Ora la potevo osservare bene. Fascino ...